LA TERAPIA DELL'ABBRACCIO

22.01.2021

Prendi te come esempio.
Tu sei unico e anche io sono unica.
Ma se ti abbraccio non sei più solo e nemmeno io sono più sola. 
D. Grossman


Avete mai sentito la leggenda che narra: "quando abbracciamo qualcuno se fatto in modo sincero e a cuore aperto, guadagniamo un giorno di vita"?

Dall'altra parte invece c'è la scienza che dopo vari studi, va ad affermare che i neonati non potrebbero in alcun modo sopravvivere senza abbracci e ancora, un abbraccio ricevuto da una persona cara fa bene alla mente e anche al corpo!!

Prendiamo in esame tutto ciò e pensiamo all'ultimo abbraccio che abbiamo ricevuto da qualcuno ...

Chiudiamo gli occhi e riviviamo il momento, a partire da quando il contatto fisico ci ha trasmesso l'affetto, la possibilità di affidarci, fidarci, lasciarci andare, la fiducia, l'affetto...bella sensazione vero??

L'empatia con la persona che abbracciavate è aumentata??

E la confidenza??

Avete avvertito un senso di benessere?

Sicuramente avete risposto positivamente a queste domande e sapete perché accade questo??

Semplice!!

Il nostro corpo durante l'abbraccio va a produrre endorfine, che sono delle sostanze prodotte dal cervello nel lobo anteriore dell'ipofisi e hanno delle fantastiche proprietà analgesiche e fisiologiche che possono essere paragonate verosimilmente a quelle della morfina e dell'oppio...FANTASTICO direi!!

Se volessimo riassumere, un "semplicissimo" abbraccio ha l'enorme potere di regalarci piacere, gratificazione e felicità aiutandoci a sopportare meglio il dolore e lo stress.

Un abbraccio allevia le ferite dell'anima, va a colmare il vuoto interiore e, nell'apertura delle braccia e nell'avvolgere l'altro, ci permette di proteggere la nostra parte più vulnerabile: la pancia.

POSSIAMO AFFERMARE CHE L'ABBRACCIO HA UN EFFETTO TERAPEUTICO??

Il sol fatto che anche la medicina e nel particolare il ramo della psicologia si sia molto interessata al rapporto tra abbracci e benefici psicofisici è direi un buon segno.

Tendenzialmente, gli abbracci che diamo durano pochissimo e per la precisione non più di 3 secondi.

Recenti studi, però, hanno scoperto qualcosa che dal mio punto di vista è FANTASTICO: quando un abbraccio dura almeno 20 secondi si verifica un vero e proprio effetto terapeutico nel corpo e sulla mente!!!!

Perché vi chiederete??

Gli abbracci vanno a stimolare la circolazione sanguigna, quindi il nostro corpo può eliminare tensioni fisiche e liberarci da contratture muscolari.

Gli abbracci vanno a liberare la serotonina, che è l'ormone del buonumore e che porta a sentirci felici e sicuri di sé, aiutando anche a prevenire il rischio di andare incontro a stati depressivi.

Gli abbracci vanno a favorire la creazione di globuli bianchi e questo porta a un importante rafforzamento del sistema immunitario.

Gli abbracci vanno a equilibrare il nostro sistema nervoso, favorendo una prevenzione della demenza senile.

Gli abbracci vanno a promuovere una maggiore ossigenazione del sangue, di conseguenza stimolano la produzione dell' emoglobina che trasporta l'ossigeno ai tessuti, permettendo alle nostre cellule di vivere di più.

Gli abbracci vanno a stimolare nell'ipotalamo la produzione di ossitocina, che è l'ormone dell'amore e che favorisce la diminuzione della pressione arteriosa. Inoltre, dà una sensazione di benessere interiore e permette di sentirci al sicuro e calmare le nostre ansie e paure.

Gli abbracci vanno ad aiutare il cervello a ridurre il livello di cortisolo, l'ormone dello stress, aiutandoci a fronteggiare le avversità della vita con maggiore calma e consapevolezza

Conclusioni??

Un abbraccio può: alimentare la sicurezza e la stima in noi stessi, ridurre i sentimenti di rabbia e tristezza, ridurre le sensazioni di stress, favorire la felicità, rafforzare il sistema immunitario, ridurre il rischio di soffrire di demenza senile, ringiovanire il corpo, diminuire la pressione sanguigna e il battito cardiaco.

Voglio, infine, riportare una ricerca fatta nel 1970 dalla psicoterapeuta Martha Welch che andò ad osservare come l' abbraccio materno portava notevoli benefici nella capacità di interazione dei bambini colpiti da autismo.

In seguito propose l'utilizzo dell'abbraccio anche con bambini normodotati e verificò concreti benefici nella gestione di disagi, rabbia, capricci, aggressività, oppositività e negativismo.

I buona sostanza con l'abbraccio la mamma si trasforma in un contenitore delle angosce del bambino, riuscendo a placarlo.

Ci servono quattro abbracci al giorno per sopravvivere,
otto abbracci per mantenerci in salute,
dodici abbracci per crescere.

Questo perché l'abbraccio non unisce solo due corpi, ma due cuori, due menti, due anime che vanno a creare e a rafforzare le relazioni e l'intimità, donandosi amore, calore e protezione.

La cosa più bella??

E' GRATIS...ED E' SEMPRE DISPONIBILE!!!



#tuseiiltuosogno

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